Una gita di un giorno all'isola di Tiritiri Matangi

Inspiration

L'ultima volta che ho visitato Tiritiri Matangi è stato per una gita scolastica per piantare alberi negli anni '80.  Solo uno dei bambini di Auckland che faceva il viaggio, che sembrava interminabile, su un barcone di legno traballante.  La nostra missione era quella di rigenerare la foresta nativa.
 
L'isola di 220 ettari di Tiritiri Matangi si trova a 30 km a nord di Auckland nel Golfo di Hauraki. Secoli di occupazione maori e agricoltura europea l'avevano ridotta principalmente a una collinetta erbosa. Molti degli uccelli nativi non avevano altra scelta che trasferirsi altrove alla ricerca di cibo.  Solo i più coraggiosi, come il fantail (piwakawaka), il tui e il bellbird (korimako) rimanevano nei pochi boschetti sparsi.
 
Ma nel 1984 è stato avviato un ampio programma di ripiantumazione su Tiri da parte del Dipartimento della Conservazione. È stato accolto da migliaia di volontari (e naturalmente bambini delle scuole) che hanno lavorato instancabilmente per un periodo di dieci anni. Pohutukawa, Kohekohe e Pūriri erano solo alcuni dei 280.000 alberi nativi che sono stati ripiantati trasformando l'isola in un lussureggiante santuario verde.
 
Dopo la ripiantumazione, è stato avviato un programma di reintroduzione della fauna selvatica che ha reso l'isola abitata da alcuni degli uccelli nativi più rari della Nuova Zelanda; tra cui lo Stitchbird (Hihi), il piccolo kiwi maculato (Pukupuku) e il Rifleman (Titipounamu).  Tiri è ora anche una Riserva Scientifica aperta.

Le foto prima e dopo di Tiri che si trasforma da brutto anatroccolo marrone in un bellissimo cigno verde, sono alcune delle foto che puoi vedere sui pannelli informativi quando scendi dalla barca.  

Niente più barconi traballanti, oggigiorno, dopo soli 75 minuti di viaggio da Downtown Auckland su una crociera 360 Discovery, l'isola è più accessibile ai visitatori. Infatti è diventata così popolare da essere classificata come la prima delle cose da fare ad Auckland.
 
Cosa rende quest'isola fuori dai soliti percorsi così imperdibile? La magia speciale di Tiri è che replicano l'esperienza di un'antica Nuova Zelanda, quando le foreste native si estendevano da una costa all'altra e gli uccelli nativi svolazzavano per l'aria, accogliendo i nuovi arrivati con curiosi cinguettii e gorgoglii.   Anche noi, visitatori, possiamo vivere incontri ravvicinati e personali con questi affascinanti nuovi uccelli nel loro habitat naturale ed uscire arricchiti.
 
Passeggiata guidata a Tiritiri Matangi
 
Anche se è possibile fare passeggiate autoguidate su Tiri, e ci sono reti di sentieri costieri e interni da esplorare, il modo migliore per conoscere gli uccelli che stai vedendo è fare un tour guidato di 90 minuti con un modesto sovrapprezzo.  Questi tour sono condotti dai Sostenitori di Tiritiri Matangi che sono esperti sugli uccelli che vivono lì.
 
Il tour a cui ho partecipato è stato condotto da una guida di nome Donald che aveva viaggiato in tutto il mondo come birdwatcher ma era stato prima ispirato da Tiri. Come guida era pieno di fatti interessanti, tanto che ci è voluto un po' per uscire dalla spiaggia!

Essendo un appassionato di camminate ero pronto a partire ma camminare veloce non è conduscivo all'osservazione degli uccelli.  Bisogna camminare lentamente, guardare tra i rami e ascoltare i rumori e i cinguettii (non quelli che arrivano dal tuo iPhone).  A Hobbs Beach abbiamo incontrato un Fantail curioso che non si faceva problemi a farsi fare foto ravvicinate con le nostre fotocamere e alcuni timidi Saddlebacks nel sottobosco.
 
Mentre ci addentravamo ulteriormente nella foresta replantata lungo il sentiero di Kawerau Bush, Donald ha detto che quel era il posto migliore per osservare gli uccelli perché i rami erano più bassi. Più in là c'era la foresta originaria e tendevano ad agitarsi nei rami più alti.